L'incorruptibilité-RELICS

incorruttibilità

L'incorruttibilità è un fenomeno mistico che riguarda il mantenimento dell'integrità fisica dei corpi umani dopo la morte. Questo stato è visto come un intervento divino, specialmente nelle Chiese cattolica e ortodossa. Corpi considerati incorruttibili sono spesso associati a figure religiose come santi e beati. La percezione dell'incorruttibilità come segno di santità è largamente condivisa dai seguaci di queste religioni.

Il normale processo di decomposizione dei corpi dopo la morte viene interrotto nei casi di incorruttibilità. I corpi sono considerati integri e conservati, senza segni di putrefazione. Questo fenomeno è considerato un miracolo dai credenti, che vedono nell'incorruttibilità una manifestazione della grazia divina.

 

saint francois de sales

Corpo incorrotto di San Francesco di Sales

 

È importante notare che l'incorruttibilità non è un concetto spiegabile dalla scienza. Le cause sono spesso attribuite a fattori come il tempo, le condizioni ambientali e le pratiche di sepoltura. Tuttavia, in molti casi le cause sono ancora misteriose e non possono essere spiegate dalla scienza.

Nonostante ciò, l'incorruttibilità rimane oggetto di fascino per credenti e non credenti. I corpi incorruttibili sono spesso esposti nelle chiese e nei luoghi di pellegrinaggio e attirano ogni anno migliaia di visitatori. Anche l'incorruttibilità è oggetto di controversia, poiché alcuni scienziati e scettici ne mettono in dubbio l'autenticità e considerano i corpi intatti come il risultato di specifiche pratiche di sepoltura piuttosto che di miracoli divini.

Sono state offerte molte spiegazioni scientifiche per spiegare l'incorruttibilità, ma nessuna è stata provata. Alcune ipotesi includono la conservazione naturale dei corpi in condizioni specifiche, come la siccità, il freddo o il sale. Altre ipotesi includono la presenza di sostanze battericide naturali nel corpo che impediscono la decomposizione, o addirittura interventi divini.

Nonostante la natura misteriosa dell'incorruttibilità, questi casi continuano a suscitare l'interesse e il fascino di molte persone in tutto il mondo. Sono considerati segni di santità e grazia divina, e sono spesso associati a miracoli e guarigioni.

Lo scopo principale del culto dei santi è promuovere l'incorruttibilità dei corpi santi e il digiuno. Secondo Jacques Maître, sociologo delle religioni, questa pratica crea una zona intermedia tra il mondo dei morti e quello dei vivi. Il corpo defunto è considerato vivo perché non si decompone, mentre il corpo vivente sembra eterno nella morte perché non ha più bisogno di cibo né di escrementi.

L'idea di incorruttibilità è legata allo sviluppo di culto delle reliquie. In origine, il termine "reliquie" si riferiva semplicemente al cadavere, ma col tempo si è specializzato in riferimento a corpi sacri. Nel Medioevo, il commercio delle reliquie divenne molto importante e i testi di diritto canonico diedero il primato alle reliquie cosiddette "insignia", cioè l'intero corpo dei santi. Così, l'incorruttibilità divenne una questione importante per i santuari, le comunità monastiche e le cattedrali. Questa reliquia dell'insegna è fonte di prestigio e di entrate sostanziali, generando in particolare pellegrinaggi. Inoltre, permette alle comunità di uscire dalle difficoltà economiche e di riaffermare il potere di un vescovo.

L'incorruttibilità delle reliquie è un criterio sempre più associato alla canonizzazione. Per verificare che il corpo sia degno di beatificazione, viene riesumato ai fini dell'istruzione. Non è raro che le autorità religiose affermino di aver trovato il corpo in condizioni "straordinariamente conservate", "intese" o addirittura "incorrotte".

Per preservare questo stato, le reliquie di un santo canonizzato vengono poste in un santuario. Se il corpo è parzialmente decomposto, le reliquie vengono inserite in una ricostruzione totale o parziale del corpo, spesso racchiusa in un corpo di cera. È il caso di santi come Teresa di Lisieux, Bernadette Soubirous, Vincenzo de Paoli o Padre Pio, il cui volto è coperto da una maschera di silicone dipinta a mano. Questa sorta di trompe-l'oeil scultoreo mostra l'importanza del mito dell'incorruttibilità nella Chiesa e nella cultura popolare.

La credenza nell'incorruttibilità persiste ancora oggi, sebbene non abbia necessariamente una base religiosa. Il solo ritrovamento di un corpo indecomposto può ancora suscitare grande interesse e devozione per il corpo stesso, anche se non è considerato tale dalla Chiesa. Anche i corpi imbalsamati, pur non essendo considerati incorrotti, possono suscitare un forte interesse quando vengono esposti.

Tuttavia, è importante ricordare che questa cosiddetta "incorruttibilità" può essere spiegata da fattori naturali come le tecniche di imbalsamazione utilizzate, le condizioni climatiche o la composizione del suolo, o anche le proprietà di conservazione del suolo.

 

Fenomeni caratteristici:

Alla fine del XIX secolo, il sacerdote cattolico Herbert Thurston condusse il primo studio sui casi di incorruttibilità fisica dopo la morte. Questo gesuita identificò 42 santi morti tra il 1400 e il 1900 rimasti incorrotti. Ha associato sei caratteristiche all'incorruttibilità, ma non tutte sono obbligatorie:
  • Una dolce fragranza emanata dal corpo
  • Assenza di rigor mortis
  • Calore persistente del corpo
  • Assenza di putrefazione
  • Scarico anomalo (olio che fuoriesce dalla tomba, sanguinamento che continua le stimmate)
  • Movimenti post mortem.
 

Uno dei casi più noti di incorruttibilità nella religione cattolica è quello di San Giovanni Nepomuceno, sacerdote ceco vissuto nel XIV secolo. San Giovanni fu torturato e gettato nel fiume Moldava per essersi rifiutato di rivelare le confessioni della regina. Dalla sua morte, il suo corpo è rimasto intatto senza segni di decomposizione, che è stato considerato un miracolo dai fedeli.

Un altro celebre caso di incorruttibilità nella religione cattolica è quello di Santa Bernadette Soubirous, la giovane francese che vide la Vergine Maria a Lourdes nel 1858. Santa Bernadette morì poco dopo queste apparizioni, ma il suo corpo rimase intatto per più di 50 anni, nonostante le sfavorevoli condizioni della sua tomba. Questo evento è stato considerato un segno della sua santità e ha rafforzato la devozione dei fedeli a Lourdes.

C'è anche il caso di Santa Teresa di Lisieux, una suora francese del XIX secolo nota per la sua profonda devozione e amore incondizionato per Dio. Dopo la sua morte, il suo corpo fu sepolto in un caveau, ma diversi anni dopo, durante il suo trasferimento, si scoprì che il suo corpo era ancora intatto, senza segni di decomposizione. Questo fenomeno era considerato un segno della santità di Santa Teresa e rafforzò la devozione dei fedeli al suo culto.

Infine, anche il caso di Padre Pio, sacerdote italiano del XX secolo, è considerato uno dei più famosi casi di incorruttibilità della religione cattolica. Padre Pio è stato riconosciuto per le sue doti di guarigione e chiaroveggenza, e dopo la sua morte nel 1968 il suo corpo è rimasto intatto senza segni di decadimento, che è stato considerato un miracolo dai fedeli.

 

Censimento nella Chiesa cattolica:



236 casi di incorruttibilità, di cui 56 stigmatizzati contrassegnati da un * asterisco. È quasi un quarto: connessione notevole.

135 donne; 101 uomini (o più esattamente 103, i numeri 2 e 3 hanno due nomi).

Secondo i secoli:
Prima dell'11: 8 - 11: 2 - 12: 1 - 13: 11 - 14: 10 - 15: 22 - 16: 28 - 17: 42 - 18: 17 - 19: 41 - 20: 54

L'elenco è certamente incompleto, soprattutto per i casi recenti (Thérèse Neumann, ecc.).
Le postulazioni mantengono segrete le riesumazioni:

di Madre Speranza de Jesus, morta nel 1983,
di suor Maravillas di Gesù, carmelitana morta nel 1974,
di suor Marie-Joséphine Catanea, carmelitana italiana,
anche se si dice che i loro corpi siano stati trovati intatti".

1. Saint Nazaire di Milano, martire (morto nel 68/70).
Incorrotto nel 396 (più di 300 anni), tracce di sangue ancora fresche. tasse escluse.

2. Santi Gervais e Protais, martiri (morti intorno al 160).
Incorrumpus intorno al 390 (più di 200 anni), sangue che scorre dai cadaveri. tasse escluse.

3. Santi Marcellino e Pietro, martiri (morti intorno al 295).
Incorrotto intorno all'800 (più di 500 anni), sanguinante dai resti. tasse escluse.

4. Saint Severin de Norique, vescovo (morto nel 482/483).
Incorrotto nel 489 (6 anni), profumo soave che emana dal corpo. tasse escluse.

5. Santa Ethelred di Ely, regina di Northumberland, vedova e suora OSB (morta nel 679).
Incorrotto per diversi anni dopo la sua morte. tasse escluse.

6. Saint Cuthbert, OSB, Vescovo di Lindisfarne (morto nel 687).
Incorrotto e flessibile nel 698 (11 anni), ancora intatto nell'XI secolo. tasse escluse.

7. Santa Werburg di Mercia, badessa OSB di Trentham (morta nel 703/4).
Incorrotto per diversi anni dopo la sua morte. tasse escluse.

8. San Willibrord, OSB monaco e vescovo, apostolo della Frisia (morto nel 739).
Incorrotto per diversi anni dopo la sua morte. tasse escluse.

9. Saint Elphege (morto nel 1012).
Incorrotto per diversi anni dopo la sua morte. tasse escluse.

10. Sant'Edoardo il Confessore, re degli Angli (morto nel 1066).
Incorrotto per diversi anni dopo la sua morte. tasse escluse.

11. San William Fitzherbert, arcivescovo di York (morto nel 1154).
Incorrotto per diversi anni dopo la sua morte, cadavere che trasuda olio. tasse escluse.

12. Sant'Ugo, vescovo di Lincoln (morto nel 1200).
Incorrotto nel 1280 (80 anni), emissione di petrolio. tasse escluse.

13. Robert Grossateste, Vescovo di Lincoln (morto nel 1224/25)..
Incorrotto nel 1278 (più di 60 anni), emissione di petrolio. tasse escluse.

14. San Bertrand de Garrigues, sacerdote domenicano (morto nel 1230).
Corpo ritrovato "intero e senza alcuna corruzione" nel 1253, ancora intatto nel 1398 quando fu trasferito ad Orange, e nel 1561 (331 anni), quando fu bruciato dagli Ugonotti. JB.

15. San Giovanni di Beverley, monaco OSB (morto nel 12...))
Incorrotto diversi anni dopo la sua morte, problema del petrolio. tasse escluse.

16. Saint Edmund Rich, arcivescovo di Canterbury (morto nel 1240).
Incorrotto per diversi anni dopo la sua morte. HT.

17. Jean "le Bon", in realtà de Buono o de Buonis, monaco agostiniano (morto nel 1249).
Incorrotto nel 1251 (2 anni), ancora integro nel 1798 (5° riconoscimento canonico). tasse escluse.

18. Santa Rosa da Viterbo, terziaria francescana (morta nel 1252).
Incorrotto e flessuoso per molti anni, attualmente il corpo è disseccato e annerito (mummificazione). HT.

19. * Elena d'Ungheria, suora domenicana (morta nel 1270).
Incorrotta qualche tempo dopo la sua morte, durante l'esumazione: profumo emanato dal cadavere ed emissione di sangue fresco. IG.

20. * Corrado d'Ascoli, sacerdote francescano (morto nel 1289).
Incorrotto diversi mesi dopo la sua morte. IG.

21. Sainte Marie du Secours de Cervellon, suora mercedaria (morta nel 1290).
Cadavere ritrovato incorrotto e flessuoso nel 1380 (90 anni), ancora intatto, ma disseccato e brunito, nel 1991 (esposto in un'urna di cristallo). JB.

22. * Santa Margherita da Cortona, terziaria francescana (morta nel 1297).
Incorrotto nel 1715 (418 anni), il corpo emanava un soave profumo. Ora, corpo ancora intatto, disseccato. IG.

23. * Beata Giovanna da Orvieto, terziaria domenicana (morta nel 1306).
Incorrotto, ma disseccato, nel 1755 (449 anni). IG.

24. Beato Angelo Scarpetti, sacerdote dell'Ordine di Sant'Agostino (morto nel 1306).
Corpo incorrotto nel XVI secolo (riconoscimento canonico). JB.

25. * Santa Chiara della Croce, da Montefalco, monaca agostiniana (morta nel 1308).
Ancora incorrotto nel 1881 (573 anni), e attualmente leggermente mummificato. GI, HT.

26. * Beata Angela da Foligno, terziaria francescana (morta nel 1309).
Incorrotto diversi anni dopo la morte. IG.

27. Santa Christiane Menabuoi de Sainte-Croix, monaca agostiniana (morta nel 1310).
Il corpo è rimasto incorrotto, flessibile e fresco per 18 giorni dopo la sua morte. JB.

28. Sant'Agnese Segni da Montepulciano, monaca domenicana (morta nel 1317).
Corpo intatto nel 1362 (45 anni), distillando un profumato liquido oleoso. Intatto, ma disseccato, nel 1991. JB.

29. * Beata Margherita da Città di Castello, terziaria domenicana (morta nel 1320).
Incorrotto nel 1678 e nel 1743, flessibile ed esalante un dolce profumo (423 anni). IG.

30. Santa Roseline de Villeneuve, monaca certosina (morta nel 1329).
Corpo fresco e flessuoso nel 1334 (5 anni), poi nel 1614, 1644, 1657, 1835 (506 anni), occhi freschi; carrozzeria un po' disseccata, annerita, nel 1929 (600 anni) e nel 1951 (622 anni), tracce di muffa. HL.

31. * Beata Villana de' Bottis, terziaria domenicana (morta nel 1361).
Incorrotto per un mese, corpo che esala dolci profumi. IG.

32. * Santa Caterina da Siena, domenicana mantellata (morta nel 1380).
Incorrotto almeno fino all'inizio del XIX secolo. GI, HT.

33. * Elisabeth Achler, monaca francescana (morta nel 1420).
Parzialmente incorrotto nel 1623, scheletro intatto nel 1991. JB.

34. * Lucia de Norcia, terziaria francescana (morta nel 1430).
Incorrotto e flessibile nel 1599 (169 anni). IG.

35. Beata Angelina da Marsciano, monaca francescana (morta nel 1435).
Corpo ritrovato incorrotto e flessuoso nel 1492, durante la traslazione (57 anni), ancora incorrotto, ma disseccato e annerito, nel 1991. JB.

36. Santa Françoise Romaine, vedova e oblata olivetana (morta nel 1436).
Corpo incorrotto, flessuoso e soavemente profumato quattro mesi dopo la morte, scheletro intatto che esala un soave odore nel 1638. HT.

37. Margherita da Foligno, monaca francescana (morta nel 1442).
Corpo ritrovato incorrotto ed esalante un soave profumo, nel 1492 (50 anni); ridotto in cenere nel 1588. JB.

38. San Bernardino da Siena, sacerdote francescano (morto nel 1444).
Cadavere intatto nel 1472 (28 anni), poi nel XVII secolo. tasse escluse.

39. Beato Antonio Migliorati d'Amandola, sacerdote dell'Ordine di Sant'Agostino (morto nel 1450).
Cadavere trovato incorrotto e flessibile nel 1460, nelle stesse condizioni nel 1464 (traslazione canonica dei resti); attualmente intatto, ma annerito e disseccato. JB.

40. San Lorenzo Giustiniano, Patriarca di Venezia (morto nel 1455).
Cadavere intatto, flessibile e profumato per 67 giorni. tasse escluse.

41. San Giovanni da Capestrano, sacerdote francescano (morto nel 1456).
Incorrotto per qualche tempo, fino al 1765 HT..

42. * Santa Rita da Cascia, vedova, monaca agostiniana (morta nel 1456).
Corpo perfettamente integro nel 1626 (170 anni), movimenti (1628 in particolare), cadavere attualmente integro, ma disseccato e annerito. IG.

43. Sant'Antonino, domenicano, arcivescovo di Firenze (morto nel 1459).
Flessibile e profumato per otto giorni, incorrotto e flessibile nel 1589 (130 anni), attualmente essiccato e annerito. tasse escluse.

44. San Didace, frate converso francescano (morto nel 1463).
Cadavere incorrotto, flessuoso e profumato per sei mesi, perfettamente integro nel 1582 (119 anni). tasse escluse.

45. * Cristoforo Crivelli, francescano (morto nel 1467).
Corpo "a lungo incorrotto con esalazione di profumi celesti". JG.

46. ​​Beata Elisabetta de' Piccenardi, Terziaria Serva di Maria (morta nel 1468).
Cadavere ritrovato incorrotto e fresco nel 1506 (38 anni), ancora integro, ma annerito e disseccato, nel 1991. JB.

47. * Ugolino da Mantova, monaco agostiniano (morto nel 1471).
Corpo intatto nel 1540 (69 anni), ferita sul fianco che versava sangue. Ancora incorrotto nel XIX secolo. IG.

48. San Giovanni di Kenty, sacerdote (morto nel 1473).
Incorrotto nel 1539 (66 anni, prove poco convincenti), ceneri profumate nel 1603. HT.

49. * Sant'Eustochium Calafato, monaca clarissa (morta nel 1485).
Corpo incorrotto, flessuoso e fragrante, trasudante liquore fragrante, nel 1487, 1491, ecc. (6 anni) - corpo ancora incorrotto, ma annerito e rigido, nel 1991. IG.

50. Beata Françoise d'Amboise, fondatrice dei Carmelitani in Francia (morta nel 1485).
Corpo ritrovato intatto nel 1492 (7 anni). JB._

51. Beato Jacques Varingez de Bitecto, frate francescano laico (morto nel 1486). Cadavere ritrovato incorrotto, flessuoso e di colorito colorito, nel 1505; ancora integro, ma appassito e brunito, nel 1913 (riconoscimento canonico), esposto da allora in un'urna di cristallo. JB.

52. Beata Giovanna Scopello, carmelitana (morta nel 1491).
Cadavere incorrotto ed esalante un dolce odore 6 mesi dopo la morte, ancora incorrotto nel 1493 (2 anni). JB.

53.Beato Bernardino Tomitano da Feltre, francescano (morto nel 1494).
Corpo ritrovato perfettamente integro e che emanava un profumo squisito, durante la traslazione nel 1630, ancora ottimamente conservato nel 1811, nel 1837 (il braccio sinistro e l'avambraccio furono mozzati), e nel 1894, disseccato ma "pieno" (400 anni) , ora in mostra in un'urna di cristallo. JB.

54. Beato Giacomo da Pesaro, sacerdote dell'Ordine di Sant'Agostino (morto nel 1496).
Corpo ritrovato incorrotto, ma rigido e brunito, nel 1847 (351 anni), ancora intatto e come mummificato, nel 1991. JB.

55. Santa Giovanna di Valois, fondatrice delle Annonciades (morta nel 1505).
Corpo ancora intatto nel 1562, quando fu bruciato dagli Ugonotti. JB.

56. * Beata Osanna Andreasi da Mantova, terziaria domenicana (morta nel 1505).
Corpo incorrotto e fresco nel 1508, un po' disseccato nel 1602 (97 anni), nel 1686 (183 anni) e nel 1699 (196 anni). Corpo essiccato e annerito nel 1991. IG.

57. San Francesco di Paolo, fondatore dei Minimi (morto nel 1507).
Corpo morbido e profumato per una settimana, incorrotto nel 1562 (55 anni) e bruciato dagli ugonotti. tasse escluse.

58. * Santa Caterina Fieschi di Genova, vedova (morta nel 1510).
Corpo intatto e flessibile nel 1512 (18 mesi), incorrotto, annerito ed essiccato nel 1991. IG, HT.

59. Paul Rendace de Paterno, sacerdote Minime (morto nel 1511).
Corpo integro e flessibile, esalante dolci profumi per 40 giorni, ancora incorrotto nel 1594, ma disseccato e annerito (83 anni). JB.

60. * Giovanna della Croce Vasquez Guttierez, monaca francescana (morta nel 1534). Corpo incorrotto e dolcemente profumato nel 1552 (18 anni). IG.

61. Sant'Antonio Maria Zaccaria, fondatore dei Barnabiti (morto nel 1539). Corpo incorrotto nel 1566 (27 anni), ridotto allo stato di scheletro nel 1664. HT.

62. Sant'Angela de Merici, fondatrice delle Orsoline (morta nel 1540).
Corpo flessuoso, integro, dolcemente profumato, nel 1672 (132 anni), intatto nel 1867 (327 anni). tasse escluse.

63. Venerabile Marie-Laurence Longo, fondatrice dei Cappuccini (morta nel 1542).
Cadavere incorrotto e flessuoso, emanante un dolce profumo di viole, nel 1543, e movimento del braccio; inizio dell'incorruttibilità nei mesi successivi. JB.

64. * Beata Lucia Broccadelli da Narni, domenicana (morta nel 1544).
Corpo intatto, flessibile e profumato nel 1710 (166 anni), ferita sul fianco bagnata di sangue. !G.

65. * Beata Caterina de' Matteis de Racconigi, domenicana (morta nel 1547).
Corpo intatto, flessuoso e dolcemente profumato nel 1548 (6 mesi). IG.

66. San Giovanni di Dio Ciudad, fondatore degli Ospitalieri (morto nel 1550).
Corpo intero e fragrante nel 1570 (20 anni), tranne la punta del naso. tasse escluse.

67. San Francesco Saverio, missionario gesuita (morto nel 1552).
Corpo intatto, fresco e flessuoso nel 1553, sebbene sepolto nella calce viva; corpo integro e flessibile nel 1556 (4 anni), corpo ancora integro, ma parzialmente essiccato nel 1615. HT.

68. * Venerabile Dominique Narducci de Paradiso, domenicano (morto nel 1553).
Corpo incorrotto, flessuoso e fresco, profumo soave, nel 1748 (195 anni). IG.

69. San Tommaso de Villeneuve, osa, arcivescovo di Valence (morto nel 1555).
Corpo incorrotto nel 1582 (27 anni), ceneri profumate pochi anni dopo. tasse escluse.

70. San Pietro d'Alcantara, riformatore francescano (morto nel 1562).
Corpo incorrotto e profumato nel 1566 (4 anni), scheletro profumato nel 1616. HT.

71. Cosimo Munoz de Valladolid, sacerdote Minime (morto nel 1573).
Corpo incorrotto, che diffonde un soave profumo, fino al 1612. JB.

72. Santa Caterina Tommaso, monaca agostiniana (morta nel 1574).
Corpo perfettamente incorrotto e flessuoso nel 1577, ancora integro nel 1815 (241 anni). JB.

73. * Santa Teresa di Gesù d'Avila, riformatrice del Carmelo (morta nel 1582).
Corpo incorrotto, profumatissimo, flessuoso, esalante olio profumato nel 1583 (8 mesi); stesse osservazioni nel 1585, 1586, 1592 (cessò l'emissione di balsamo profumato), e fino al 1760 (178 anni); ancora intatto nel 1982. IG, HT, HL.

74. San Carlo Borromeo, Arcivescovo di Milano (morto nel 1584).
Corpo (imbalsamato) in gran parte illeso nel 1606 (22 anni) e nel 1880 (296 anni). tasse escluse.

75. * Santa Caterina de' Ricci, monaca domenicana (morta nel 158_).
Parzialmente incorrotto nel 1733 (144 anni). IG.

76. Martin de Jésus Marie Crozat, carmelitano scalzo (morto nel 1590).
Corpo trovato incorrotto e perfettamente flessibile nel 1597 (7 anni). JB.

77. San Giovanni della Croce, riformatore del Carmelo (morto nel 1591).
Corpo intatto, esalante un dolce profumo, sangue che sgorga da una ferita, nel 1592. Ancora intatto nel 1859, sebbene ricoperto di calce viva (268 anni). tasse escluse.

78. San Pascal Baylon, frate francescano laico (morto nel 1592).
Corpo intatto e profumato, anche se sepolto nella calce viva; nel 1593, poi nel 1611 (19 anni). tasse escluse.

79. Caterina di Cristo Balmaseda y San Martin, carmelitana (morta nel 1594).
Cadavere perfettamente flessuoso e incorrotto nel 1597, esalante un soave odore e distillando una sostanza oleosa; stessa condizione nel 1655, pelle brunita; incorrotto e flessibile nel 1927 (331 anni), cadavere "cartonato e annerito" nel 1981 (387), ma ancora integro, conservazione considerata eccedente le leggi di natura, perché non vi fu né saponificazione né mummificazione. JB.

80. San Filippo Néri, fondatore dell'Oratorio (morto nel 1595).
Corpo eviscerato ritrovato intatto nel 1599, 1602 e 1639 (44 anni). HT.

81. Agostino dei Re Carrasco, Carmelitano Scalzo (morto nel 1596).
Cadavere ritrovato incorrotto, flessuoso e profumato nel 1598, ancora incorrotto ma un po' rigido e con la pelle bruna, nel 1689 (93 anni). JB.

82. * Arcangela Tardera, terziaria francescana (morta nel 1599). Corpo morbido e incorrotto, molto profumato, per 12 giorni. IG.

83. * Maria Raggi, vedova, terziaria domenicana (morta nel 1600). Incorrotto ed esalante un dolce profumo cn 1601 (1 anno). IG.

84. Santa Germaine Cousin, pastorella (morta nel 1601).
Corpo flessibile e incorrotto nel 1644, nel 1661, cn 1700 (99 anni), carne consumata nel 1801 dopo che i rivoluzionari avevano immerso il corpo nella calce viva. JB.

85. San Serafino de' Nicola de Montegranaro, frate cappuccino laico (morto nel 1604).
Corpo conservato intatto nel 1618 (14 anni), ridotto a poche ossa nel 1940. JB.

86. San Turibio de Mogrovejo, arcivescovo di Lima (morto nel 1606).
Corpo incorrotto e flessibile nel 1607 (1 anno), poi nel 1622 (16 anni), diffondendo un soave profumo. JB.

87. Beato Cesar de Bus, fondatore delle Dottrine (morto nel 1607).
Perfettamente flessibile e incorrotto nel 1608 (1 anno), integro ma irrigidito nel 1617 (10 anni). JB.

88. * Santa Maria Maddalena de' Pazzi, carmelitana (morta nel 1607).
Corpo molle e integro, versante un liquido oleoso, nel 1608 (1 anno), ancora incorrotto e molle nel 1663 (56 anni). tasse escluse.

89. San Francesco Caracciolo, fondatore dei Chierici Regolari Minimi (morto nel 1608).
Corpo imbalsamato, parzialmente conservato nel 1628 (20 anni). tasse escluse.

90. Sant'Andrea Avellino, sacerdote teatino (morto nel 1608).
Corpo incorrotto e flessuoso nel 1609, sangue rimasto fluido (1 anno). tasse escluse.

91. Angèle-Marie-Séraphine Prat, riformatrice dei Cappuccini (morta nel 1608). Cadavere trovato intatto. flessibile nel 1609, poi nel 1615 (7 anni). JB.

92. San Bernardino Realino, sacerdote gesuita (morto nel 1616).
Corpo intatto, ma disseccato, in 24 (8 anni); la carne veniva staccata dallo scheletro e posta in vasi di cristallo; nel 1711 (95 anni), durante la traslazione dei resti, la carne era intatta e bagnata di sangue fresco. JB.

93. Santa Rosa da Lima, terziaria domenicana (morta nel 1617).
Corpo intatto e flessibile, che diffonde un dolce profumo, 18 mesi dopo la morte; incorrotto, ma disseccato, e ancora profumatissimo, nel 1630 (13 anni). tasse escluse.

94. Beata Vittoria Fornari, fondatrice delle Celesti Annunciazioni (morta nel 1617) .
Sepolto nella calce viva, il corpo fu ritrovato perfettamente integro, flessuoso e fresco nel 1622; nello stesso stato ed esalando un soave profumo nel 1632 e nel 1636; ancora incorrotto e flessibile nel 1829 e nel 1870 (253 anni). JB.

95. Venerabile Ursula Benincasa, fondatrice delle monache teatine (morta nel 1618).
Incorrotto, secondo IG, ma nessuna traccia nei documenti ufficiali, né del resto "stigma".

96. Venerabile Véronique Laparelli, monaca cistercense (morta nel 1620).
Corpo ritrovato perfettamente incorrotto, flessibile e fresco, labbra flessuose e sode, volto bellissimo, nel 1630. JB.

97. Marianne de Jesus, terziaria francescana (morta nel 1620).
Corpo incorrotto nel 1624. IG.

98. San Francesco di Sales, vescovo, fondatore della Visitazione (morto nel 1622).
Corpo imbalsamato, ritrovato intatto nel 1632 (10 anni), decomposto nel 1656. HT.

99. San Giuseppe Kunciewicz, basiliano, arcivescovo di Plock (morto nel 1623).
Martirizzato, corpo gettato in acqua, intatto una settimana dopo, poi incorrotto nel 1637 e nel 1674 (51 anni). tasse escluse.

100. Beata Maria Anna di Gesù Navarro de Guevara, mercédaire (morta nel 1624).
Corpo perfettamente incorrotto, flessuoso, dolcemente profumato, esalante un'essenza balsamica di squisito profumo, nel 1731 (107 anni), corpo oscurato e indurito nel 1766. HT.

legge. Venerabile Anne de Saint-Augustin de Pedruja, monaca carmelitana (morta nel 1624).
Cadavere ritrovato perfettamente incorrotto e flessuoso, esalante un dolce profumo, nel 1628; corpo ancora integro, ma disseccato e brunito, nel 1926 (302 anni). JB.

102. Bonaventura Guona, sacerdote Minime (morto nel 1630).
Cadavere ritrovato incorrotto e flessuoso un mese dopo la morte, con emissione di sangue fresco dalle narici e odore dolciastro; ancora incorrotto nel 1648. JB.

103. Madeleine Morteska (1556-1632), fondatrice delle Benedettine di Culm (Chelmno, Polonia):
Volto intatto, corpo ben conservato. JB.

104. * Venerabile Agnès Galand de Jesus, di Langeac, domenicana (morta nel 1634).
Corpo integro e profumatissimo nel 1653 (19 anni), progressiva corruzione delle parti scoperte (viso e mani, probabilmente per umidità), ma il resto del corpo ancora integro, disseccato, nel 1857. IG, HT.

105. Venerabile Jeanne-Charlotte de Bréchard, Visitandine (morta nel 1634).
Corpo intatto e flessibile nel 1644, 1645, dall'odore dolce, ancora flessibile e spandente una sostanza oleosa nel 1708 (74 anni), ridotto in polvere nel 1805. JB.

106. Beato Dionisio della Natività Berthelot, martire carmelitano a Goa (morto nel 1638).
Il cadavere è rimasto intatto, agile e fresco per 7 mesi, nonostante l'immersione in mare e l'abbandono sulla sabbia (per provocare corruzione), circondato nei primi giorni da luci intense. JB.

107. * Onofrio de Fiamenga, frate francescano laico (morto nel 1639).
Corpo flessibile e incorrotto, ferita sul fianco ancora fresca, nel 1653 (14 anni). IG.

108. Santa Giacinta Marescotti, terziaria francescana regolare (morta nel 1640).
Corpo incorrotto, esposto alla venerazione dei fedeli in una teca di vetro, del 1726 (beatificazione), ancora intatto, ma disseccato e annerito. JB.

109. Santa Giovanna Francesca di Chantal, fondatrice della Visitazione (morta nel 1641).
Imbalsamato, corpo incorrotto nel 1722 (81 anni). tasse escluse.

110. * Delizia de' Giovanni, domenicana (morta nel 1642).
Corpo intatto, flessuoso e dolcemente profumato nel 1643 (1 anno). IG.

111. San Giuseppe Calasanzio, fondatore degli Scolopi (morto nel 1648).
Cuore e lingua si sono mantenuti flessibili e freschi per diversi anni dopo la morte. tasse escluse.

112. François de la Conception de Baeza, carmelitano scalzo (morto nel 1649).
Cadavere trovato incorrotto e flessibile nel 1663 (14 anni). JB.

113. Beata Virginia Centurione, fondatrice delle Figlie di Nostra Signora al Calvario (morta nel 1651).
Corpo ritrovato perfettamente integro, flessuoso e flessibile, nel 1801 (150 anni), poi nel 1803 (può essere spostato e lavato più volte), ancora integro, ma irrigidito, nel 1910 (259 anni). JB.

114. Venerabile Marie-Françoise Farnèse, clarissa (morta nel 1651).
Corpo incorrotto nel 1653, ma decomposto pochi anni dopo. JB.

115. Maria Chialli, Terziaria Serve di Maria (morta nel 1651).
Cadavere ritrovato integro e flessibile nel 1654, durante la traslazione canonica. JB.

116. San Pietro Claver, sacerdote gesuita (morto nel 1654).
Corpo flessibile e incorrotto, profumato, della durata di dieci giorni, intatto nel 1657 (3 anni). letto.

117. * Venerabile Cécile Nobili, clarissa (morta nel 1655).
Corpo integro e flessibile nel 1665, ancora integro ma disseccato nel 1712, 1825 e 1946 (ultimo riconoscimento canonico). JB.

118. Sant'Andrea Bobola, sacerdote gesuita martire (morto nel 1657).
Corpo perfettamente incorrotto e flessuoso, ferite ancora umide di sangue, nel 1701, poi nel 1730 (73 anni). letto.

119. * Marguerite-Marie des Anges Van Valkenissen, carmelitana (morta nel 1658).
Corpo incorrotto ed essiccato nel 1663, che trasudava una sostanza oleosa dalla morte. IG.

120. * Maria della Santissima Trinità, suora domenicana (morta nel 1660).
Corpo incorrotto e flessibile nel 1662 (2 anni). IG.

121. San Vincenzo de' Paoli, fondatore dei Vincenziani (morto nel 1660).
Corpo intatto, tranne occhi e naso, nel 1712 (42 anni), solo scheletro nel 1737, carne ridotta in cenere profumata. tasse escluse.

122. * Rosanna Battista de Grottaglia, clarissa (morta nel 1663).
Corpo incorrotto e flessibile pochi anni dopo la morte. IG.

123. Beata Marie-Angèle Astorch, religiosa cappuccina (morta nel 1665).
Corpo conservato intatto, occhi pieni e splendenti, nel 1683 e nel 1725, corpo ancora incorrotto nel 1867, ma disseccato (202 anni), profanato nel 1936 durante la guerra civile spagnola. JB.

124. Venerabile Marco Cristofori d'Aviano, sacerdote cappuccino (morto nel 1609).
Corpo ritrovato perfettamente integro e flessibile, ma i tegumenti bruniti, nel 1703. JB.

125. * Marcelline Pauper, monaca di Saint-Gildard de Nevers (morta nel 1708).
Corpo incorrotto nel 1709 (1 anno). IG.

126. Beato Bonaventura Lanvanga da Potenza, francescano conventuale (morto nel 1711).
Corpo ritrovato perfettamente integro e flessuoso, emanante un dolce profumo, nel 1740. JB.

127. * Maria Arcangela Biondini, Servita di Maria (morta nel 1712).
Cadavere trovato fresco e incorrotto nel 1725. JB.

128. Venerabile Benedetta Rencurel, terziaria domenicana, veggente di Laus (morta nel 1718).
Corpo integro e fresco nel 1788 (età 70), sanguinante per ferita accidentale; ancora intatto nel 1819, ma "cadente", scomposto nel 1854. JB.

129. Venerabile Antonia Maria Belloni, monaca francescana (morta nel 1719).
Corpo ritrovato intatto nel 1738 (19 anni), stato di avanzata decomposizione nel 1743. JB.

130. Jean-Baptiste de Laveyne, osb, fondatore delle Suore di Nevers (morto nel 1719).
Corpo intatto durante l'esumazione canonica, "poco prima della Rivoluzione", solo scheletro nel 1870. JB.

131. San Pacifico Divini di San Severino, francescano (morto nel 1721).
Corpo perfettamente incorrotto e flessuoso, spandendo un dolce profumo, versando sangue fresco da una ferita accidentale, nel 1725 (4 anni). JB.

132. * Santa Véronique Giuliani, clarissa cappuccina (morta nel 1727).
Corpo incorrotto e flessuoso nel 1735, nel 1750 (23 anni), poi disseccato. IG.

133. Santa Lucia Filippini, fondatrice delle Pie Maestre (morta nel 1732).
Corpo molle e intatto nel 1748 (16 anni), ancora incorrotto, ma essiccato nel 1991. JB.

134. Raimondo Recrosio, Barnabita, Vescovo di Nizza (morto nel 1732).
Cadavere integro e perfettamente flessibile nel 1633, durante la traslazione delle spoglie. JB.

135. Pierre Vigne, fondatore delle Suore del Santissimo Sacramento (morto nel 1740).
Il cadavere è rimasto perfettamente integro ed elastico, di carnagione fresca, rubiconda, diffondendo un profumo squisito, per quattro giorni dopo la morte, nonostante le avverse condizioni atmosferiche (ondata di caldo tempestoso) e il trasferimento della salma dal luogo della morte al luogo della sepoltura (diversi decine di chilometri). JB.

136. * Beata Crescenza Hoss, monaca francescana (morta nel 1744).
Corpo ritrovato perfettamente elastico e integro, carnagione fresca, 6 mesi dopo la morte. JB.

137. Eustachio Entreri, Vescovo di Nicastro (morto nel 1745).
Corpo ritrovato perfettamente incorrotto nel 1748 (3 anni). IB.

138. Venerabile César Sportelli, sacerdote redentorista (morto nel 1750).
Cadavere perfettamente integro e flessuoso nel 1753 (3 anni). JB.

139. San Leonardo di Port-Maurice, sacerdote francescano (morto nel 1751).
Corpo incorrotto qualche tempo dopo la morte (). HT..

140. Venerabile Dominique Blasucci, chierico redentorista (morto nel 1752).
Corpo perfettamente incorrotto e flessuoso, che versa sangue vivo, 20 giorni dopo la morte. JB.

141. Venerabile Marie-Céleste Crostarosa, fondatrice delle Redentoriste (morta nel 1755).
Corpo perfettamente integro ed elastico, con fuoriuscite di sangue nel 1785, 1788, lievi tracce di muffa nel 1830 e imbrunimento della pelle (185 anni). IO.

142. Santa Giulia Billiart, fondatrice delle Suore di Notre-Dame de Namur (morta nel 1816) .
Corpo incorrotto e flessibile, trasudante di un liquido oleoso nel 1817 (15 mesi), unico scheletro rimasto nel 1842. HT.

143. * Anne-Catherine Emmerick, monaca agostiniana (morta nel 1824).
Intatto, agile e fresco cinque settimane dopo la morte, primi segni di putrefazione sei settimane dopo la morte, scheletro ancora perfettamente intatto nel 1974. JB.

144. * Elisabetta Canori-Mora, laica, terziaria trinitaria (morta nel 1825).
Corpo incorrotto e flessuoso, "guance un po' avvizzite", sangue vivace che sgorga dalla bocca nel 1834 (9 anni). JB.

145. Venerabile Maria Cristina di Savoia, Regina delle Due Sicilie (morta nel 1836).
Corpo perfettamente integro nel 1853, poi 1859 (23 anni). tasse escluse.

146. Beata Anna Maria Taïgi, madre di famiglia, terziaria trinitaria (morta nel 1837).
Corpo flessuoso e perfettamente incorrotto nel 1868 (31 anni), ancora oggi intatto, ma disseccato e brunito. tasse escluse.

147. Venerabile Librada (Liberate) Ferrarons, terziario del Carmelo (morto nel 1842).
Corpo ritrovato incorrotto, flessuoso ed esalante un dolce profumo, nel 1847. JB.

148. Victoire-Françoise Brielle, giovane laica (morta nel 1847).
Cadavere perfettamente integro e flessuoso nel 1865. JB.

149. Blaise Marmoiton, religioso della Società di Maria, martire (morto nel 1847).
Corpo e testa (separati) intatti e che diffondono un dolce profumo, nonostante l'immersione in acqua per diversi giorni. JB.

150. San Vincenzo Gerosa, cofondatore delle Suore della Carità di Lovere (morto nel 1847).
Corpo ritrovato incorrotto, agile e fresco nel 1858, poi nel 1871 (24 anni). JB.

151. * Venerabile Antonio Pennacchi, sacerdote secolare (morto nel 1848).
Cadavere incorrotto, agile e sanguinante 18 giorni dopo la morte; fatto di nascosto da allora (probabile caso di stigmatizzazione, con visibile ferita sul fianco). JB.

152. San Vincenzo Pallotti, sacerdote fondatore dell'Apostolato Cattolico (morto nel 1850).
Corpo intatto e flessibile nel 1857, annerito e mummificato nel 1950. JB.

153. Beata Anne-Marie Javouhey, fondatrice delle Suore di San Giuseppe di Cluny (morta nel 1851).
Corpo incorrotto e flessibile nel 1911 (60 anni). JB.

154. Santa Gioacchino de Vedruna, fondatrice delle Carmelitane della Carità (morta nel 1854).
Cadavere intatto e flessibile nel 1923 (69 anni). JB.

155. Beato Lorenzo di Saint-François-Xavier Salvi, sacerdote, passionista (morto nel 1856).
Cadavere intatto ed elastico, pelle flessibile, carnagione colorata, 10 mesi dopo la morte. Ridotto allo stato di scheletro nel 1892. JB.

156. Paul Packenham, sacerdote passionista (morto nel 1857).
Corpo perfettamente incorrotto nel 1894 (37 anni). tasse escluse.

157. San Giovanni Maria Vianney, Curato d'Ars (morto nel 1857).
Corpo incorrotto, un po' disseccato, carnagione abbronzata, nel 1904 (47 anni). tasse escluse.

158. Venerabile Nimatullah' al-Hardiny, sacerdote dell'Ordine maronita del Libano (morto nel 1858).
Corpo ritrovato perfettamente integro nel 1914, 1923, 1924, 1927, a poco a poco disseccandosi. JB.

159. Anne-Marie Fiorelli-Lapini, fondatrice delle Suore delle Sante Stimmate (morta nel 1860).
Corpo intatto e flessuoso nel 1863 (3 anni). JB.

160. François-Marie Giusti de Collodi, francescano (morto nel 1863).
Corpo conservato intatto, agile e fresco, esalante dolci profumi per 18 giorni dopo la sua morte. JB.

161. Venerabile Philomène-Jeanne Genovese, terziaria francescana (morta nel 1864).
Cadavere integro, flessibile e fresco per un mese dopo la morte, ritrovato incorrotto e flessibile nel 1885 (21 anni), seppellito, attualmente i fatti rimangono segreti. JB.

162. Sainte Madeleine-Sophie Barat, fondatrice della Società del Sacro Cuore (morta nel 1865).
Corpo incorrotto, nonostante l'umidità e la decomposizione della bara, nel 1893 (28 anni). tasse escluse.

163. Sainte Marie de Sainte-Euphrasie Pelletier, fondatrice del Buon Pastore (morta nel 1868).
Corpo integro nel 1903, a seguito di un processo di saponificazione (35 anni). tasse escluse.

164. San Pierre-Julien Eymard, fondatore dei sacerdoti del Santissimo Sacramento (morto nel 1868).
Corpo intatto, ma disseccato e annerito, nel 1876 (8 anni). JB.

165. * Pauline de Nicolay, terziaria francescana (morta nel 1868).
Corpo perfettamente integro, flessuoso e fresco al momento della riesumazione, sei mesi dopo la morte. JB.

166. Venerabile Philomène Ferrer de Sainte-Colombe, monaca Minime (morta nel 1868).
Corpo ritrovato intatto, agile e fresco, nel 1869, 1879 e 1880 (12 anni). JB.

167. Marie-Dominique Brun Barbantini, fondatrice dei Ministri degli Infermi (morta nel 1868).
Corpo ritrovato perfettamente integro ed elastico nel 1898 (30 anni), ancora integro, ma disseccato nel 1928 (60 anni), completamente corrotto nel 1979. JB.

168. Venerabile Narcisa de Jesus Martillo Moràn, laica (morta nel 1869).
Corpo rimasto intatto, flessuoso e fresco, esalante un dolce profumo per più di una settimana dopo il decesso, ritrovato nelle stesse condizioni nel 1916 (37 anni). JB.

169. Joséphine Faro, giovane laica (morta nel 1871).
Cadavere ritrovato incorrotto e flessuoso nel 1872, ancora integro, leggermente rigido ma esalante dolci profumi nel 1896 (25 anni). JB.

170. Santa Caterina Labouré, Figlia della Carità (morta nel 1876).
Corpo perfettamente integro e flessuoso nel 1933 (56 anni). RL.

171. Santa Bernadette Soubirous, monaca di Saint-Gildard de Nevers (morta nel 1879).
Corpo perfettamente integro, volto leggermente scurito nel 1909 (30 anni). HT, RL.

172. Santa Maria Giuseppe Rossello, fondatrice delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia (morta nel 1880).
Corpo ritrovato intatto nel 1917 (37 anni). JB.

173. Beata Mercedes di Gesù Molina, fondatrice delle Suore della Beata Marianna di Gesù (morta nel 1883).
Corpo ritrovato flessibile e integro nel 1884, rimase esposto in questo stato immutato fino al 1904, poi fu reinterrato canonicamente. Ridotto allo stato di scheletro nel 1948. JB.

174. Maria Antonia de Saint-Pierre Paris, fondatrice delle claretine (morta nel 1885).
Rimasta intatta ed elastica per un mese dopo la morte, corpo ritrovato intatto, ma annerito ed essiccato nel 1920 (35 anni). JB.

175. Santa Maria Soledad Torres Acosta, fondatrice delle Serve di Maria Ministre degli Infermi (morta nel 1887).
Corpo integro e flessibile nel 1893 e nel 1901 (14 anni). JB.

176. Beato François Faà di Bruno - sacerdote fondatore delle Suore di Santa Zita (morto nel 1888).
Corpo intatto nel 1900, ridotto allo scheletro nel 1925. JB.

177. San Vincenzo Lopez Vicuna, fondatrice delle Figlie di Maria Immacolata (morta nel 1890).
Corpo integro e flessibile nel 1893, ancora integro, ma irrigidito, nel 1898 (18 anni). JB.

178. Beato Innocenzo Scalvinoni de Beno, Cappuccino (morto nel 1890).
Cadavere ritrovato perfettamente integro e flessuoso, il volto leggermente brunito, 6 mesi dopo la morte, durante la traslazione; ridotto allo stato di uno scheletro nel 1895. JB.

179. Beata Maria Anna Sala, monaca delle "Marcelline" (morta nel 1891).
Corpo ritrovato incorrotto e fresco nel 1920 (29 anni). JB.

180. Beato Joseph-Benoît Dusmet, OSB Arcivescovo di Catania, Cardinale (morto nel 1894).
Corpo ritrovato perfettamente incorrotto ed elastico nel 1904. JB.

181. Venerabile Galileo Nicolini, novizio passionista (morto nel 1897).
Cadavere trovato intatto e flessibile nel 1899 (2 anni). JB.

182. San Charbel Makhlouf, sacerdote dell'Ordine Libanese Maronita (morto nel 1898).
Corpo intatto e flessuoso versante fluido sieroso, nel 1899, ancora intatto e trasudante nel 1950 e 1952 (54 anni). HL.

183. * Rosa Gattomo, fondatrice delle Figlie di Sant'Anna (morta nel 1900).
Corpo perfettamente integro ed elastico, fresco e umido, nel 1932 (32 anni). JB.

184. Raphaël Petrucelli de Sant'Elia a Pianisi, sacerdote cappuccino (morto nel 1901).
Cadavere ritrovato intatto, ma brunito e disseccato, emanante un dolce profumo, nel 1936 (35 anni). JB.

185. Beata Gertrude Comensoli, fondatrice delle Sacramentine (morta nel 1903).
Corpo perfettamente incorrotto e flessibile nel 1908 (5 anni). JB.

186. Maria Crocifissa Caputo, cofondatrice delle monache battistine (morta nel 1903).
Corpo perfettamente integro e flessuoso nel 1939 (36 anni). JB.

187. * Mélanie Calvat (1831-1904): la visionaria di La Salette, stigmatizzata.
Corpo incorrotto e flessibile all'esumazione, nel 1905. JB.

188. Beata Maria Assunta Pallotta, Francescana Missionaria di Maria (morta nel 1905).
Corpo intatto ed elastico nel 1913 (8 anni). JB.

189. Venerabile Valentin Paquay, sacerdote francescano (morto nel 1905).
Cadavere ritrovato in gran parte intatto nel 1926, con l'inizio di un processo di mummificazione. JB.

190. Carl Marie Schilling, sacerdote barnabita (morto nel 1907).
Corpo ritrovato intatto nel 1924, con la barba un po' cresciuta. JB.

191. Gaspard Goggi, sacerdote della Divina Provvidenza (don Grione), (morto nel 1908).
Corpo ritrovato perfettamente integro nel 1925 e nel 1960 (52 anni). JB.

192. Beato Arnold Janssen, fondatore dei Missionari dello Spirito Santo (morto nel 1909).
Cadavere intatto nel 1945, con inizio di un processo di mummificazione. JB.

193. Beata Maria Schininà, fondatrice delle Suore del Sacro Cuore (morta nel 1910).
Corpo perfettamente integro e flessuoso nel 1913, ancora integro, ma brunito e irrigidito nel 1977 (inizio di un processo di mummificazione). JB..

194. * Beata Teresa Maria de la Croix Manetti, fondatrice delle Carmelitane di Santa Teresa (morta nel 1910).
Corpo ritrovato integro ed esalante un dolce profumo, nel 1912 (2 anni). JB.

195. * Marie-Louise Nerbolliers, "la visionaria di Diémoz" (morta nel 1910).
Corpo ritrovato perfettamente integro, flessuoso ed esalante un dolce profumo, nel 1939. JB.

196. Beato Bernardo Maria di Gesù Silvestrelli, sacerdote passionista (morto nel 1911).
Corpo ritrovato perfettamente incorrotto e flessibile nel 1931 (20 anni). JB.

197. Venerabile Maria del Cuore di Gesù Sancho de Guerra, fondatrice dei Servi di Gesù (morta nel 1912).
Corpo ritrovato completamente integro nel 1926, pur essendo stato seppellito nella calce viva. JB.

198. Jacques Viale, francescano, parroco di Bordighera (morto nel 1912).
Corpo intatto, ma in via di mummificazione, nel 1925 (13 anni). JB'

199. * Maria della Passione Tarallo, Religiosa Adoratrice dell'Eucaristia (morta nel 1912).
Corpo ritrovato intatto, ma irrigidito, esalante un dolce profumo, nel 1919. JB.
 

200. François Spinelli, sacerdote fondatore delle Adoratrici Sacramentine (morto nel 1913).
Corpo ritrovato perfettamente integro ed elastico nel 1924 (11 anni). JB.

201. * Maria Benedetta Frey, monaca cistercense (morta nel 1913).
Cadavere ritrovato intatto, ma disseccato e brunito, nel 1968 (55 anni). JB.

202. André Prévost, sacerdote della Congregazione del Sacro Cuore di Gesù (morto nel 1913).
Corpo ritrovato integro e flessuoso nel 1936 (23 anni). JB.

203. Venerabile Adolphe Petit, sacerdote gesuita (morto nel 1914).
Corpo ritrovato integro, ma indurito e brunito, nel 1938 (mummificazione). JB..

204. * Maria Rosa Zangara, fondatrice delle Figlie della Misericordia (morta nel 1914).
Corpo perfettamente integro, flessuoso e fresco, sprizzante sangue vivo, nel 1927; nello stesso stato e con gli stessi fenomeni nel 1964 (50 anni), ora sub secreto. JB.

205. Fé Moronati (1862-1915), monaca delle Adoratrici Ancelle della Carità e del Santissimo Sacramento
Corpo ancora incorrotto nel 1991. JB.

206. Marie-Claire-Séraphine de Jésus Farolfi, fondatrice delle Clarisse Missionarie del Santissimo Sacramento (morta nel 1917).
Corpo ritrovato perfettamente integro ed elastico nel 1936 (19 anni). JB.

207. Venerabile Giacinta Marto, piccola veggente di Fatima (morta nel 1920).
Corpo ritrovato perfettamente integro che emana un dolce profumo, nel 1935 e nel 1950. JB.

208. Sainte Bertille Boscardin, monaca delle Suore di Sainte-Dorothée (morta nel 1922).
Corpo intatto e flessuoso, fresco e morboso nel 1937 (15 anni), decomposto nel 1952. JB.

209. Adrien Osmolowski, sacerdote francescano (morto nel 1924).
Cadavere ritrovato intatto durante la traslazione nel 1950. JB.

210. Beato Pier Giorgio Frassati, laico (morto nel 1925).
Corpo perfettamente integro, flessuoso e profumato, nel 1981 (56 anni). JB.

211. Venerabile Margherita delle Cinque Piaghe di Gesù Sinclair, Povera Chiara (morta nel 1925).
Corpo ritrovato intatto e flessibile nel 1927. JB.

212. * Marie de Jesus Landi, terziaria francescana (morta nel 1931).
Cadavere ancora intatto, flessuoso e profumato, nel 1932; le azioni successive sono mantenute sub secreto. JB.

213. Carolina Beltrami, fondatrice delle suore dell'Immacolata (morta nel 1932).
Corpo ritrovato intatto nel 1944 (12 anni). JB.

214. Anfrosina Berardi, ragazza morta a 13 anni (deceduta nel 1933).
Corpo ritrovato intatto, flessibile e dolcemente profumato nel 1950. JB.

215. * Marie-Thérèse de Jésus Cortimilia, fondatrice delle Suore di Santa Chiara (morta nel 1934).
Corpo ritrovato intatto nel 1949 (15 anni); successive azioni sub secreto. JB.

216. André-Hyacinthe Longhin, Cappuccino, Vescovo di Trevi (morto nel 1936).
Corpo ritrovato intatto nel 1984 (48 anni), ma in parte mummificato. JB.

217. Ignatius Casanovas Peramons, martire religioso Scolope (morto nel 1936). Cadavere ritrovato perfettamente integro, ferite ancora umide di sangue nel 1948. JB.

218. * Marie-Rose Ferron, laica (morta nel 1936).
Ritrovata perfettamente incorrotta, flessuosa ed esalante un soave profumo, nel 1947. Il fatto è stato negato e ha dato luogo ad una feroce polemica, ma le testimonianze sembrano inattaccabili. JB.

219. Marie Conception Cabrera Armida, vedova, fondatrice (morta nel 1937).
Carrozzeria parzialmente integra nel 1962; le azioni successive sono sub secreto. JB.

220. Beata Maria Gabriella Saggheddu, monaca trappistina (morta nel 1939).
Corpo integro e flessibile nel 1957, decomposto nel 1975, ad eccezione degli avambracci e delle mani giunte in atteggiamento di preghiera. JB.

221. Jean Nadiani, religioso del Santissimo Sacramento (morto nel 1940).
Corpo perfettamente conservato, ma disseccato, nel 1988. JB.

222. * Maria Amparo del Sacro Cuore Delgado, Chiara (morta nel 1941).
Corpo ritrovato intatto nel 1946; i fatti sono sub secreto. JB.

223. San Leopoldo Mandic da Castelnuovo, sacerdote cappuccino (morto nel 1942).
Corpo ritrovato incorrotto e leggermente mummificato, nel 1963 (21 anni). JB.

224. Marie-Josèphe Giaccobini, suora domenicana (morta nel 1944).
Corpo integro e flessibile durante la traslazione dei resti, nel 1961 (17 anni); i fatti sono ora sub secreto. JB.

225. Venerabile Francesco Chiesa, sacerdote secolare (morto nel 1946).
Corpo intatto durante la traslazione dei resti, nel 1960 (14 anni); i fatti sono ora sub secreto. JB.

226. Venerabile Alberto Marvelli, giovane laico (morto nel 1946).
Corpo ritrovato perfettamente integro e flessuoso durante la traslazione dei resti, nel 1974 (28 anni). JB.

227. Venerabile Giuseppina Bakhita, monaca canossiana di origine sudanese (morta nel 1947).
Corpo intatto, agile e fresco, durante la traslazione dei resti nel 1967 (20 anni), JE.

228. * Venerabile Maria Giuseppina di Gesù Crocifisso Catanea, carmelitana (morta nel 1948).
Corpo rimasto integro, flessuoso e soavemente profumato per più di un mese, ritrovato incorrotto qualche anno dopo; i fatti sono ora sub secreto. JB.

229. Joachim-Marie Stevan, Servo di Maria professo (morto nel 1949).
Corpo ritrovato perfettamente incorrotto nel 1959, poi nel 1961 durante il riconoscimento canonico delle spoglie (12 anni). JB.

230. * Léonie Van den Dijck, madre, visionaria di Onkerzele (morta nel 1949).
Corpo ritrovato intatto durante l'esumazione nel 1972 (23 anni). JB.

231. *Anna Henle, laica (morta nel 1950).
Corpo trovato incorrotto e flessibile nel 1977; i fatti sono sub secreta. JB.

232. Josefa Campos Talamantes, fondatrice dei Catechisti dell'Addolorata (morta nel 1950).
Corpo ritrovato perfettamente integro nel 1955. JB.

233. Alfred Ildephonse Schuster, OSB Arcivescovo di Milano e Cardinale (morto nel 1954).
Corpo ritrovato perfettamente incorrotto nel 1985 durante la canonica riesumazione; sottoposto a trattamento conservativo dopo la morte, ma il fatto fu ritenuto eccezionale. JB.

234. * Yvonne-Aimée de Malestroit, ospedaliera agostiniana, combattente della resistenza decorata da de Gaulle (morta il 3 febbraio 1951).
Il suo corpo, che aveva iniziato il processo di decomposizione prima della sepoltura, fu ritrovato perfettamente integro nel 1957.

235. Itala Mela, oblata benedettina (morta nel 1957).
Corpo ritrovato perfettamente integro nel 1983, processo di saponificazione. JB.

236. Monica de Jesus Cornago Zapater, Récolette agostiniana (morta nel 1964).
Corpo ritrovato integro, ma disseccato e brunito, nel 1967 (mummificazione). JB..

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