RELIQUIA DEL VOLTO SANTO CON DOCUMENTO
RELIQUIA DEL VOLTO SANTO CON DOCUMENTO
Spedizione mondiale
ref: #RK00-525PERIODO : XIX secolo
DIMENSIONE : 34,5 cm X 23,5 cm
DIMENSIONE : 13,6 X 9,3 pollici
Secondo un'antica leggenda cristiana, distinta dai Vangeli, Veronica, una donna originaria di Gerusalemme, asciugò la fronte insanguinata di Gesù durante la sua ascesa al Calvario. Questa azione avrebbe lasciato su un pezzo di stoffa l'immagine del Salvatore, conosciuta come Volto Santo o Velo della Veronica. Il termine "veronica" deriva dal latino "verus" che significa vero e dal greco "eikon" che significa immagine, traducibile con "immagine vera". Il Volto Santo è diverso dalla Sacra Sindone di Torino, legata alla sepoltura del corpo di Cristo.
Il 6 gennaio 1849, i canonici della Basilica Vaticana e i fedeli erano in preghiera davanti alle Reliquie Maggiori esposte, tra cui il Volto Santo, pezzi della Santa Croce e la Punta di Lancia che trafisse il costato di Gesù. All'improvviso si osservò un netto miglioramento nell'immagine del "pozzo veloce", riformando il volto vivente di Gesù Cristo, coerente con la descrizione di Isaia nell'Antico Testamento.
Le riproduzioni dei volti, realizzate durante questo evento eccezionale, sono stampate su tele di lino. Queste riproduzioni, essendo state toccate con l'originale durante il miracolo, acquistano così un'aura particolare. Vengono elevati allo status di reliquie di seconda classe, portando dentro di sé un legame sacro con il miracolo e diventando oggetti venerati dai credenti.
I canonici della Basilica Vaticana hanno offerto queste reliquie recanti il sigillo di cera rossa del Capitolo e un timbro a inchiostro blu con la scritta 'Gratis' per impedire la vendita di queste "vere icone", in modo da rispettare il divieto di simonia. Queste riproduzioni erano destinate ai religiosi laici o regolari per propagare la devozione cristiana, senza scopo di lucro.