Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 8

PUGNALE RITUALE CON FIGURA DEL DIAVOLO

PUGNALE RITUALE CON FIGURA DEL DIAVOLO

Prezzo di listino €1.200,00 EUR
Prezzo di listino Prezzo scontato €1.200,00 EUR
In offerta Esaurito
Imposte incluse.

Spese di spedizione calcolate al check-out.
I nostri prezzi sono in euro, i prezzi convertiti in dollari o in altre valute possono variare a seconda del tasso di cambio. 

Spedizione mondiale

ref: #RK00-420

Raro pugnale rituale cerimoniale occulto in bronzo raffigurante il diavolo (satana o lucifero), con ali ripiegate, seduto su una colonna con ai piedi i cani dell'inferno (gambe con lunghi artigli - coda di serpente).

Lama in ferro dritta, sezione a diamante con punta, doppio filo.

Fodero con modello in bronzo, piviale in bronzo decorato con un bottone di piviale raffigurante una testa barbuta, probabilmente il volto di ADE della mitologia greca, chiamato PLUTONE nella mitologia romana. Regna sulla terra ed è considerato il Signore degli inferi. La sua missione è impedire ai morti di lasciare gli inferi.

Lievi tracce di ossidazione negli avvallamenti.



PERIODO : periodo romantico del XIX secolo
Lunghezza totale : 24 cm/9,5"
Lunghezza lama : 13 cm/5,1"



Nel corso del 19° secolo, un crescente fascino per il diavolo si manifestò in vari aspetti della società. Quest'epoca fu caratterizzata da un intrigante mix di fascino morboso e disaffezione nei confronti delle norme religiose stabilite. I movimenti artistici e letterari, in particolare il Romanticismo, spesso esploravano temi oscuri ed esoterici, riflettendo un crescente interesse per il misterioso e il sinistro. Le storie gotiche e i romanzi fantasy hanno regolarmente caratterizzato personaggi diabolici, raffiguranti il ​​male in modi seducenti e inquietanti. Allo stesso tempo, il progresso scientifico ha scosso le credenze religiose, lasciando il posto all’ansia esistenziale e alla ricerca di significato, talvolta soddisfatta da esplorazioni spirituali o esoteriche. Questa fascinazione per il diavolo nel XIX secolo illustra quindi le tensioni tra tradizione e modernità, tra ragione e superstizione, all'interno di una società in cambiamento.
Visualizza dettagli completi